Il progetto intende sviluppare sensori monolitici di singoli fotoni in configurazione a quad-cell ed a matrici, per l’analisi del fronte d’onda luminoso acquisito da telescopi in applicazioni astrofisiche. Scopo della ricerca è l’elaborazione in tempo reale del fronte d’onda per l’attuazione mediante specchi deformabili e la correzione delle aberrazioni atmosferiche in ambito di Ottica Adattiva.
L’intero sistema è costituito da chip microelettronico ed elettronica di controllo, acquisizione ed elaborazione e verrà impiegato anche per la misura di fast transients astrofisici (quali quelli provenienti dalle Supernove, ora usate come “candele di riferimento” per grandi distanze interstellari), presso l'Osservatorio di Catania situato sull'Etna, e per l’acquisizione delle optical counterparts delle esplosioni di raggi Gamma, presso i telescopi robotici dell’ESO presenti in Cile.
Il gruppo di ricerca ha ideato, sviluppato e realizzato:

• la matrice monolitica di 60 rivelatori di singoli fotoni;
• i circuiti integrati di rivelazione dell’innesco in ciascuno e relativo spegnimento del pixel;
• la scheda di controllo e conteggio dei fotoni acquisiti da ciascun elemento.

Attualmente è in corso l’installazione del sistema presso i telescopi di ESO, European Southern Observatory, Karl-Schwarzschildstr. 2, Garching (Germany), www.eso.org Dr. Domenico Bonaccini e INAF - Osservatorio Astrofisico di CATANIA, v. Santa Sofia 78, 95123 Catania, www.ct.astro.it Prof. Bonanno Giovanni.