TIME-CARE

Responsabile:
PNRR
Ruolo DEIB: Partecipante
Data inizio: 31/08/2024
Durata: 24 mesi
Sommario
Ogni anno, l’arresto cardiaco extraospedaliero (OHCA) colpisce 275.000 persone in Europa, di cui 50.000 in Italia, dove solo il 9% sopravvive. La metà dei sopravvissuti subisce gravi danni cerebrali, spesso a causa di ritardi o inefficacia nella rianimazione cardiopolmonare (RCP) e nella defibrillazione. Molti casi si verificano in isolamento, rallentando ulteriormente il riconoscimento e l’intervento di emergenza. Le attuali linee guida sulla RCP adottano un approccio standardizzato, che non tiene conto delle differenze individuali e spesso porta a cure non ottimali.
Per affrontare questo problema, i ricercatori stanno sviluppando tecnologie innovative, tra cui intelligenza artificiale, applicazioni per smartphone e dispositivi medici avanzati. Un algoritmo di intelligenza artificiale analizzerà i biosensori indossabili per prevedere eventi cardiaci in anticipo, consentendo agli individui a rischio di cercare assistenza medica prima che si verifichi un’emergenza. Inoltre, le riprese delle telecamere di sorveglianza saranno utilizzate per riconoscere i casi di OHCA che avvengono in isolamento. Nel frattempo, un’app per smartphone mobiliterà i cittadini nelle vicinanze come primi soccorritori, guidandoli con un sistema di realtà aumentata e tecnologie Internet-of-Things per eseguire la RCP e localizzare rapidamente i defibrillatori. I ricercatori studieranno anche immagini del torace per determinare i metodi di compressione più efficaci e il posizionamento ottimale degli elettrodi del defibrillatore per ogni paziente.
Attraverso studi sperimentali, simulazioni e collaborazioni interdisciplinari, questo progetto mira a migliorare il riconoscimento e il trattamento dell’OHCA. Con tempi di risposta più rapidi e interventi più personalizzati, queste innovazioni potrebbero ridurre significativamente l’impatto globale dell’arresto cardiaco, salvando vite e prevenendo disabilità a lungo termine.
Per affrontare questo problema, i ricercatori stanno sviluppando tecnologie innovative, tra cui intelligenza artificiale, applicazioni per smartphone e dispositivi medici avanzati. Un algoritmo di intelligenza artificiale analizzerà i biosensori indossabili per prevedere eventi cardiaci in anticipo, consentendo agli individui a rischio di cercare assistenza medica prima che si verifichi un’emergenza. Inoltre, le riprese delle telecamere di sorveglianza saranno utilizzate per riconoscere i casi di OHCA che avvengono in isolamento. Nel frattempo, un’app per smartphone mobiliterà i cittadini nelle vicinanze come primi soccorritori, guidandoli con un sistema di realtà aumentata e tecnologie Internet-of-Things per eseguire la RCP e localizzare rapidamente i defibrillatori. I ricercatori studieranno anche immagini del torace per determinare i metodi di compressione più efficaci e il posizionamento ottimale degli elettrodi del defibrillatore per ogni paziente.
Attraverso studi sperimentali, simulazioni e collaborazioni interdisciplinari, questo progetto mira a migliorare il riconoscimento e il trattamento dell’OHCA. Con tempi di risposta più rapidi e interventi più personalizzati, queste innovazioni potrebbero ridurre significativamente l’impatto globale dell’arresto cardiaco, salvando vite e prevenendo disabilità a lungo termine.