
Il Politecnico di Milano, con il gruppo di ricerca del Prof. Fabrizio Ferrandi del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria, è partner del progetto HERMES, che ha preso il via il 30 marzo 2021.
Co-finanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell'Unione Europea, HERMES (High-pErformance pRogrammable Microprocessor and dEvelopment of Software ecosystem) è il passo finale relativo allo di sviluppo del dispositivo NG-ULTRA includendo sia l'intero ecosistema di sviluppo software che la qualifica del package ermetico ceramico CGA 1760 per NG-ULTRA.
HERMES fornirà all'industria spaziale europea una tecnologia abilitante chiave. Offrirà alle agenzie spaziali europee e ai principali clienti i componenti all'avanguardia di cui hanno bisogno senza doversi preoccupare delle normative sull'esportazione. Oltre a quello aerospaziale, saranno coinvolti anche altri mercati. L'obiettivo principale di HERMES è infatti la convalida e la valutazione di un FPGA rad-hard all’avanguardia, integrando tutte le tecnologie di progettazione e produzione abilitanti necessarie per realizzare circuiti integrati ad alta affidabilità e resistenti alle radiazioni.
L'obiettivo principale di HERMES è quello di mettere a disposizione dell’Europa una nuova FPGA rad-hard avanzata per applicazioni spaziali, soddisfando allo stesso tempo le richieste di altri mercati caratterizzati da ambienti ugualmente critici e da analoghi requisiti di alta affidabilità. Mercati come quello avionico, automobilistico ed energetico che necessitano di un range di temperatura più ampio, di una durata maggiore e di un sistema di gestione dei guasti. Pertanto, grazie alla naturale versatilità dell’FPGA, i risultati di HERMES avranno un impatto significativo anche al di là del mercato spaziale.