La spin-off Lamp è stata create allo scopo di valorizzare alcuni promettenti risultati scientifici ottenuti da un gruppo di ricerca del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria – DEIB, tramite un percorso ad-hoc di trasferimento tecnologico.
Con riferimento alle piattaforme di calcolo presenti in ambito IoT, in particolare quelle adottate nell’ambito dell’edge computing, la presenza di attacchi informatici che sfruttano la presenza di side-channel (SCA) sta diventando un problema particolarmente sentito e reale. Tale classe di attacchi sono in grado di recuperare informazioni rilevanti, come per esempio la chiave crittografica usata per operazioni di cifratura, sfruttando la relazione esistente fra i dati che vengono elaborati e alcuni segnali fisici misurabili sulla piattaforma di calcolo, che costituiscono appunti i side-channels.
Attacchi di tipo SCA possono riguardare ogni dispositivo presente nel mondo IoT, consentendo di forzare anche sistemi apparentemente sicuri sotto il profilo crittografico. Le contromisure che possono essere adottate, per essere complessivamente efficaci, dovrebbero considerare gli attacchi portati anche a livello hardware, modificando a tale fine la microarchitettura delle piattaforme di calcolo in modo da “rompere” la relazione esistente fra i dati elaborati e i segnali che costituiscono il side-channel.
La spin-off ha sviluppato un portfolio di tecnologie per analizzare e rimuovere le vulnerabilità di tipo side-channel presenti in piattaforme di calcolo general purpose così come in acceleratori hardware. Visto l’enorme bacino di utenza della soluzione proposta e la presenza di importanti player industriali, la spin-off ha protetto gli aspetti core delle tecnologie sviluppate sottomettendo due domande di brevetto in collaborazione con il TTO del Politecnico di Milano.
La leadership del progetto è del Dr Davide Zoni in stretta collaborazione con il prof. William Fornaciari.