Studio e realizzazione di un demodulatore per segnale DVB-T
Responsabile:
Collaborazione con Ente Pubblico
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Data inizio: 01/01/2005
Durata: 18 mesi
Sommario
L’innovazione tecnologica può essere affrontata dalla piccola impresa, se è opportunamente supportata da centri di ricerca qualificati. Su questa idea nasce il progetto in questione, il cui scopo è quello di realizzare su FPGA un demodulatore che consenta di analizzare il segnale televisivo digitale terrestre (DVB-T). Naturalmente esistono chip commerciali che realizzano la demodulazione del segnale DVB-T, tuttavia vi sono applicazioni di nicchia per le quali i chip commerciali si rivelano inadeguati. Tali applicazioni di nicchia, da sempre appannaggio della piccola e media impresa, possono oggi richiedere una innovazione tecnologica che difficilmente può essere realizzata dalla piccola impresa in totale autonomia. Infatti il know-how necessario è tipicamente reperibile solo o in grandi aziende o presso gruppi di ricerca operanti in importanti istituzioni quali, in questo caso, il Dipartimento di Elettronica e Informazione del Politecnico di Milano. Il progetto è concluso.
Risultati del progetto ed eventuali pubblicazioni scientifiche/brevetti
Il risultato del progetto è lo sviluppo di linguaggio VHDL che, opportunamente mappato su FPGA, consente la demodulazione e l’analisi del segnale DVB-T. E’ disponibile presso il laboratorio Modem del DEI un prototipo ottenuto utilizzando una evaluation board commerciale. Il prototipo riceve il segnale IF a 36 MHz e consente di verificare le prestazioni del demodulatore. L’azienda committente ha partecipato ad un bando del comune di Milano per il finanziamento del progetto, risultando prima classificata tra circa 1000 domande presentate.