MAIS (Multi-channel adaptive information systems)
Responsabile:
FIRB (Fondo per gli Investimenti della Ricerca di Base)
-
Data inizio: 10/07/2003
Durata: 36 mesi
Sommario
MAIS (Multi-channel Adaptive Information Systems) è un progetto triennale, conclusosi nel Luglio del 2006, finanziato nell’ambito del programma MIUR-FIRB.
Lo scopo del progetto è stato sviluppare modelli di riferimento, nuove architetture e prototipi per rispondere all’attuale evoluzione del mondo dell’informazione e delle telecomunicazioni, grazie alla quale sarà presto possibile offrire accesso ubiquo a sistemi informativi, attraverso vari tipi di dispositivi di interazione (PC, portatili, palmari, telefoni cellulari, TV, ecc.) e considerando diversi bisogni dell’utenza.
Il progetto ha coinvolto sei università italiane, due centri di ricerca e due partner industriali e, adottando un approccio multi-disciplinare, ha visto la partecipazione di diverse aree di ricerca, tra cui: sistemi informativi, basi di dati, interazione uomo macchina, reti di computer e telecomunicazioni, architetture hardware, middleware, ingegneria gestionale.
Il progetto è terminato.
Lo scopo del progetto è stato sviluppare modelli di riferimento, nuove architetture e prototipi per rispondere all’attuale evoluzione del mondo dell’informazione e delle telecomunicazioni, grazie alla quale sarà presto possibile offrire accesso ubiquo a sistemi informativi, attraverso vari tipi di dispositivi di interazione (PC, portatili, palmari, telefoni cellulari, TV, ecc.) e considerando diversi bisogni dell’utenza.
Il progetto ha coinvolto sei università italiane, due centri di ricerca e due partner industriali e, adottando un approccio multi-disciplinare, ha visto la partecipazione di diverse aree di ricerca, tra cui: sistemi informativi, basi di dati, interazione uomo macchina, reti di computer e telecomunicazioni, architetture hardware, middleware, ingegneria gestionale.
Il progetto è terminato.
Risultati del progetto ed eventuali pubblicazioni scientifiche/brevetti
Il progetto ha prodotto un modello di riferimento per sistemi adattativi e multi-canale, che include anche modelli dettagliati per la qualità di tali sistemi e per i profili utente. Sono stati sviluppati prototipi per le seguenti aree:
B. Pernici (ed.). Mobile Information Systems. Springer Verlag, Aprile 2006, ISBN: 3-540-31006-1.
Diversi articoli scientifici sono stati inoltre pubblicati in ambito internazionale (riviste e conferenze). Ulteriori informazioni sui risultati raggiunti si possono richiedere alla responsabile del progetto (barbara.pernici@polimi.it).
- web design: sono stati sviluppati una metodologia e strumenti per lo sviluppo di applicazioni web adattive e “context-aware”;
- ontologie per e-services e registro UDDI esteso: è stato realizzato un registro UDDI esteso con una funzionalità di recupero della semantica, chiamata URBE, e un ambiente di back-end per selezionare ed invocare dinamicamente servizi web flessibili (MAIS-P);
- progettazione di applicazioni web: è stata sviluppata una metodologia per definire basi di dati molto piccole ed un prototipo per la gestione di tali basi di dati;
- reti wireless e ad-hoc: sono stati sviluppati algoritmi di routing adattivi e un modem adattivo; è stata sviluppata inoltre un’applicazione per l’informazione della gestione del rischio nei siti archeologici, realizzando un’ orchestrazione di servizi web fruibili su PDA.
B. Pernici (ed.). Mobile Information Systems. Springer Verlag, Aprile 2006, ISBN: 3-540-31006-1.
Diversi articoli scientifici sono stati inoltre pubblicati in ambito internazionale (riviste e conferenze). Ulteriori informazioni sui risultati raggiunti si possono richiedere alla responsabile del progetto (barbara.pernici@polimi.it).