La criminalità ambientale, e in particolare la criminalità ambientale organizzata che circonda lo smaltimento, il traffico e/o il commercio illegale di diversi tipi di rifiuti e refrigeranti, provoca danni significativi all'ambiente, al clima e alla salute delle persone, oltre a violare la legislazione vigente e i regolamenti ambientali. Individuare e prevenire tali crimini ambientali è particolarmente complesso a causa dell’ampia gamma di rifiuti oggetto di scarico, traffico e/o commercio illegale, della necessità di prendere in considerazione e correlare informazioni e prove provenienti da fonti eterogenee, delle numerose autorità coinvolte nella lotta a questo tipo di reati e dalla loro natura transfrontaliera, nonché dallo sfruttamento di attività legali da parte degli attori criminali che operano in quest’area.
Per affrontare queste sfide, PERIVALLON mira a svolgere attività di ricerca e innovazione con i seguenti obiettivi:
1. La costruzione di un osservatorio sulla criminalità ambientale in grado di fornire un quadro di intelligence della criminalità ambientale organizzata.
2. La realizzazione di strumenti e soluzioni per (i) individuare e prevenire i crimini ambientali e (ii) valutarne l'impatto sulla base di tecnologie di telerilevamento, scansione, monitoraggio online e analisi, sfruttando i progressi più recenti nei campi dell’analisi multimodale basata sull'intelligenza artificiale e della visione artificiale.
3. Il miglioramento dei procedimenti e delle metodologie d’indagine.
4. L’incremento delle capacità dei professionisti della sicurezza di contrastarei crimini ambientali, mettendo loro a disposizione gli strumenti realizzati e programmi di formazione innovativi, sviluppati utilizzando i gemelli fisici e digitali degli scenari interessati dalla criminalità ambientale.
5. L’incremento della cooperazione internazionale tramite il miglioramento della condivisione dei dati reso possibile dalle tecnologie sviluppate e raccomandazioni di policy finalizzate a definire regolamentazioni più efficaci.
Il progetto realizzerà i propri obiettivi sviluppando una piattaforma di rilevamento e indagine della criminalità ambientale all'avanguardia basata sul concetto di integrazione multidimensionale di dati di sensori multimodali eterogenei, che comprendono dati di osservazione della Terra (ad es. immagini satellitari), flussi video provenienti da telecamere montate su veicoli aerei senza pilota, scansioni a raggi X da dispositivi fissi o portatili, informazioni raccolte da fonti pubbliche online e relativa documentazione amministrativa.
La piattaforma, gli strumenti e le tecnologie sviluppati saranno convalidati in una serie di casi d'uso, in cui verranno effettuati test e dimostrazioni tramite il coinvolgimento attivo delle forze dell’ordine, della polizia di frontiera, delle autorità nazionali e degli stakeholder internazionali.