L'analisi dei dati è uno dei capisaldi di molte architetture aziendali e il paradigma del data lake è adottato sempre più spesso per aiutare le organizzazioni a prendere decisioni affidabili, accurate e rapide. Sebbene gli approcci iniziali per affrontare questi problemi vedessero i data lake come l’evoluzione dei data warehouse, implementati on-premise, i fornitori di cloud oggi includono nella loro offerta piattaforme per configurarli ed eseguirli. Tuttavia, la crescente quantità di dati generati all'edge e la necessità di condividere i dati tra le organizzazioni stanno ponendo nuove sfide in termini di prestazioni, efficienza energetica e privacy/riservatezza, che possono essere adeguatamente affrontate con data lake distribuiti lungo l’intero continuum informatico, nonché con la creazione di una federazione di tali data lake.

L'obiettivo di TEADAL – Trustworthy, Energy-Aware federated DAta Lakes along the computing continuum è sviluppare tecnologie fondamentali per creare data lake estesi in grado di abbracciare il continuum cloud-edge e multi-cloud, garantendo privacy, riservatezza e una gestione dei dati efficiente dal punto di vista energetico. Le tecnologie del data lake TEADAL renderanno possibili flussi di dati affidabili, verificabili ed efficienti dal punto di vista energetico, sia in un data lake esteso che attraverso una federazione di data lake estesi, affidabile e priva di mediatori, sulla base di un approccio condiviso per definire, far rispettare e tracciare i requisiti di privacy/riservatezza senza trascurare l’esigenza di ridurre il consumo di energia.

Per realizzare la sua ambiziosa visione, TEADAL fa leva su attori di primo piano nella scena europea del cloud e dei big data, che comprendono istituti di ricerca d’eccellenza (POLIMI, TUB, TUW), grandi aziende (IBM, ALMAVIVA), centri di ricerca (CEFRIEL, I2CAT) e PMI (CYB, UW, MARTEL), avvalendosi di legami diretti con le iniziative in materia di condivisione di dati sensibili più influenti a livello europeo (GAIA-X, IDSA ed ECSO). Allo scopo di coprire la maggior parte degli spazi comuni europei di dati con un approccio coerente, TEADAL prevede alcuni casi pilota che comprendono grandi istituzioni finanziarie (ING), operatori sanitari (MARINA), società di trasporto locale (AMT), autorità di regolamentazione (UITP), aziende manifatturiere (ERT), pubbliche amministrazioni (RT), imprese agricole (TERRAVIEW) e compagnie energetiche (BOX2M).