Oggigiorno è sempre più crescente la necessità di sviluppare applicazioni data-intensive in grado di gestire in modo efficace, veloce, sicuro quantità di dati sempre più grandi e provenienti da fonti eterogenee. A tale scopo l’adozione del paradigma Cloud Computing non risulta essere la soluzione più adeguata: latenza, sicurezza, e compliance restano barriere difficilmente superabili. Allo stesso tempo, il Fog Computing si sta affermando quale paradigma in grado di sfruttare appieno le potenzialità della cosiddetta “edge of the network” coinvolgendo quindi dispositivi tradizionali (e.g. pc, server, laptop) così come smart device con limitata capacità computazionale che quindi possono elaborare i dati più vicino a dove questi sono prodotti o consumati ma senza però assicurare lo stesso livello di affidabilità e scalabilità offerto dal Cloud.

L’obiettivo di DITAS è stato di proporre un framework, composto da un SDK e da un ambiente di esecuzione, in grado di superare le barriere che ora ostacolano l’adozione del Cloud Computing nonché di aumentare l’adozione del Fog Computing attraverso uno sfruttamento, in modo sinergico, di tutto il potenziale che questi due paradigmi offrono. DITAS ha supportato lo sviluppo e l’esecuzione di applicazioni data-intensive che ora - e sempre più in futuro - sono cruciali per le organizzazione e le aziende che vogliono gestire i propri dati in modo efficiente, affidabile, scalabile e sicuro.
Il progetto è concluso.

Consorzio:

• ATOS Spain SA (ES) – Project coordinator
• Politecnico di Milano (IT) – Scientific coordinator
• Technische Universität Berlin (DE)
• IDEKO S Coop (ES)
• Cloudsigma (CH)
• Institute of Communication and Computer Systems (GR)
• IBM Israel (IL)
• Ospedale S. Raffaele Srl (IT)