
Tra il 7 e il 10 giugno si è svolta a Montoldre, in Francia, la prima competizione ufficiale dedicata ai robot agricoli, sviluppata e progettata nell’ambito del progetto Horizon 2020 METRICS, sotto la guida di un gruppo di ricerca dell’AIRLab coordinato dal Prof. Matteo Matteucci del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioinegegneria del Politecnico di Milano.
Denominata ACRE, acronimo di Agri-food Competition for Robot Evaluation, la competizione ha l’obiettivo di incrementare la diffusione di robot e intelligenza artificiale nel settore agricolo, ed è stata organizzata in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano in partnership con gli enti francesi Institut national de la recherche agronomique e Laboratoire national de métrologie et d'essais.
La prima edizione di ACRE è stata dedicata espressamente al diserbo, visti i benefici ambientali, sociali ed economici che i robot – anche in versione low-cost – possono determinare in quest’ambito, fornendo un’alternativa all’uso di prodotti chimici o una drastica riduzione nell’utilizzo degli stessi. Durante la competizione i robot si sono cimentati in diverse prove specifiche come distinguere le malerbe dalle colture in atto, muoversi autonomamente in campo e infine il diserbo vero e proprio. Le prestazioni dei robot sono state valutate secondo rigorosi criteri scientifici per misurare le performance di tutti i partecipanti in maniera oggettiva e ripetibile.
La manifestazione appena conclusasi a Montoldre si è rivelata molto utile ai vari ricercatori, che hanno beneficiato di questa opportunità per condividere i dati raccolti in campo, e alle aziende, che hanno avuto l’opportunità di mostrare i propri prodotti a potenziali acquirenti e investitori. Parte di questi dati verranno resi pubblici nel prossimo autunno per permettere ai nuovi team di prepararsi al meglio per le future edizioni.
La kermesse francese ha rappresentato una sorta di “warm-up” per la prossima edizione, che si terrà nel maggio 2023 in Italia, a Cornaredo (Milano), pressol’azienda agricola Cascina Baciocca, con il coinvolgimento di un ampio panorama di aziende operanti nel mondo della robotica agricola, dagli agricoltori “smart” ai produttori di attrezzature agricole.
L’edizione nostrana avrà come scopo principale quello di avvicinare il mondo dell’industria italiana delle macchine agricole a quello dei ricercatori esperti nell’ambito della robotica e dell’intelligenza artificiale, allo scopo di creare solide partnership che permettono nel prossimo futuro di colmare il gap ora esistente in termini di robotica agricola tra l’industria europea e quella statunitense, e similmente tra quella italiana e quella delle varie realtà europee quali Francia e Paesi Bassi.